L'ambasciatore d'Italia a
Zagabria, Paolo Trichilo ha effettuato visite a Rovigno e a
Valle. Al cimitero della prima località istriana è stato reso
omaggio, con la deposizione di corone di fiori sulle rispettive
tombe, a tre storici esponenti della Comunità Nazionale Italiana
(Cni): Virgilio Giuricin, Antonio Borme e Piero Soffici. Ad
accompagnarlo il vicepresidente del Sabor e deputato al seggio
specifico della Comunità Nazionale Italiana (Cni), On. Furio
Radin e il presidente della Giunta Esecutiva (Ge) dell'Unione
Italiana, Marin Corva nonché i vertici della locale Comunità
degli Italiani (Ci).
Dopo aver incontrato l'Ispettore Superiore della Polizia di
Stato Eggler in servizio di pattugliamento congiunto, Trichilo
ha fatto tappa al sodalizio dei connazionali, incontrando anche
il sindaco di Rovigno, Marco Paliaga. Ad accoglierlo vi erano,
tra gli altri, la presidente della Ci Viviana Benussi, il
presidente dell'Unione Italiana Maurizio Tremul e quello della
Ge Corva. Trichilo ha quindi assistito al concerto in onore del
Maestro Piero Soffici realizzato nell'arena estiva "Vlado
Benussi", nella sede della Ci rovignese. Successivamente
l'ambasciatore italiano si è recato a Valle per un incontro con
il sindaco Edi Pastrovicchio e una visita alla locale Comunità
degli Italiani, insieme al Presidente Fioretti, nella storica e
prestigiosa sede di Castel Bembo. La visita ha permesso di
riaffermare la vitalità e il rilievo della Cni in Croazia e gli
ottimi rapporti con le autorità locali.
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