Nell'edizione 2024 della
Settimana della cucina regionale italiana, lo stato di San Paolo
sarà considerato come "la ventunesima regione" in omaggio alla
ricorrenza dei 150 anni dell'immigrazione italiana in Brasile.
E' emerso alla presentazione della kermesse culinaria, dal 21 al
27 ottobre, che porta chef e specialità di tutti i territori
italiani in rinomati ristoranti tricolore della città paulista.
"Molte famiglie italiane hanno dato un contributo decisivo
allo sviluppo economico, sociale, culturale e politico di questo
meraviglioso Paese, e in particolare di San Paolo, la città più
italiana fuori dall'Italia", ha dichiarato il Console generale
Domenico Fornara, alla presentazione.
Per celebrare questa storia, il secolare ristorante
Basilicata preparerà un menu italo-brasiliano con piatti che
uniscono le tradizioni dei due Paesi, come il classico filetto
alla parmigiana secondo la ricetta degli immigrati italiani in
Brasile, una delle ricette più amate dagli abitanti di San
Paolo.
La "Settimana" è nata a San Paolo nel 2012 ed è servita da
ispirazione per la Settimana della Cucina Italiana, che dal 2016
è organizzata dal Ministero degli Esteri italiano nelle
ambasciate e nei consolati di tutto il mondo.
"Ma San Paolo rimane l'unico luogo in cui si celebra la
cucina regionale italiana, con 20 chef, uno per ogni regione
d'Italia, che collaborano con cuochi locali in ristoranti
rinomati", ha evidenziato Fornara.
Secondo Gerardo Landulfo, delegato dell'Accademia italiana
della Cucina, che organizza l'evento insieme al Consolato
generale d'Italia a San Paolo, il pubblico di ogni edizione è
solitamente di circa 7mila persone, ma per quest'anno le
aspettative sono più alte.
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