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Cerimonia per prigionieri guerra italiani morti in Sudafrica

Cerimonia per prigionieri guerra italiani morti in Sudafrica

Evento annuale in chiesa tutelata da ministero Difesa italiano

CITTÀ DEL CAPO, 30 ottobre 2024, 16:38

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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L' annuale cerimonia per commemorare i prigionieri di guerra italiani deceduti in Sudafrica durante la Seconda guerra mondiale si è svolta a Pietermartizburg, nella provincia del KwaZulu-Natale, presso il sacrario militare italiano il 27 ottobre scorso. La cerimonia è stata organizzata dal consolato generale d'Italia a Johannesburg per le vittime della prigionia e dell'affondamento della nave Nova Scotia.
    A seguito della Santa Messa, celebrata da padre De Paul Decock, i discorsi della console generale d'Italia a Johannesburg, Emanuela Curnis, del Premier della provincia, e del Sindaco della Msunduzi. Numerose corone di fiori sono state depositate delle autorità, da associazioni di veterani, dal Com.It.Es. di Johannesburg, e dalle associazioni italiane attive in KwaZulu-Natal, oltre che dai discendenti dei prigionieri di guerra.
    Il 2024 segna l'80mo anniversario dall'inaugurazione e consacrazione della Chiesa Madonna delle Grazie, costruita dagli stessi prigionieri tra il 1943 e il 1944, mentre erano detenuti nel campo 4, il campo di arrivo e smistamento di Pietermaritzburg. La chiesa è oggi monumento nazionale sudafricano, utilizzata per celebrazioni religiose. La manutenzione del monumento è assicurata dal consolato generale d'Italia a Johannesburg, per conto dell'ufficio per la tutela della cultura e della memoria della difesa del ministero della Difesa italiano.
   

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