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Italia preoccupata per i danni al sito archeologico di Baalbeck

Italia preoccupata per i danni al sito archeologico di Baalbeck

Riqualificazione realizzata in Libano con fondi italiani

ROMA, 08 novembre 2024, 12:33

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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L'Italia, uno dei principali donatori per la conservazione del patrimonio culturale libanese ha espresso grande preoccupazione per gli attacchi che hanno colpito le aree vicine al sito archeologico di Baalbeck. E' quanto riferisce l'ambasciata d'Italia a Beirut secondo cui i raid israeliani degli ultimi giorni hanno tra l'altro danneggiato il centro visitatori del sito archeologico, concepito nell'ambito del progetto di restauro e riqualificazione realizzato con fondi italiani.
    Il sito di Baalbek, dichiarato nel 1984 Patrimonio dell'umanità dall'Unesco, si trova, in linea d'aria, a circa 65 km ad est di Beirut e racchiude i resti di alcuni templi romani risalenti al II e III secolo dopo Cristo.
    Dopo un appello rivolto all'Unesco da 100 deputati libanesi che hanno chiesto la protezione dei siti archeologici libanesi, l'organizzazione della Nazioni Unite per Scienza, Educazione e Cultura ha programmato per il 18 novembre una riunione straordinaria per mettere in atto una ''protezione provvisoria rafforzata'' dei siti libanesi minacciati dai raid israeliani contro Hezbollah.
   

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