Serata dedicata all'eccellenza
della produzione vitivinicola italiana ieri sera a Belgrado. Il
mercato di Palilula ha ospitato la "Notte del vino italiano", un
evento ad ingresso libero che, grazie alla partnership con 14
importatori serbi del settore enologico, ha dato al pubblico
serbo l'opportunità di degustare gratuitamente i prodotti di
alcune delle più importanti etichette italiane.
La serata è stata impreziosita dall'esposizione della mostra
"Bollicine - Sparkling Italy. Wine and the Arts. Viaggi
immersivi nelle eccellenze italiane del gusto" dedicata ai
percorsi enologici e ai territori d'origine dei vini frizzanti
italiani.
L'iniziativa, ideata e realizzata dall'Ufficio ICE di
Belgrado in collaborazione con l'Ambasciata d'Italia in Serbia,
rientra nell'ambito delle celebrazioni della IX Settimana della
Cucina Italiana nel mondo.
Nell'aprire l'evento l'Ambasciatore d'Italia in Serbia, Luca
Gori, ha ricordato che "L'Italia è leader nel settore enologico,
siamo al primo posto nel mondo per quantità di vino esportato,
con 24,1 milioni di ettolitri destinati al mercato estero per un
valore pari a 7.8 miliardi di euro. La Serbia non fa eccezione,
nel 2023 abbiamo esportato vino per un valore di 4,3 milioni di
euro, e puntiamo a rafforzare la nostra presenza anche grazie
alla partecipazione di 50 operatori italiani alla prossima fiera
Wine Vision by Open Balkan a Belgrado.". "Promuovendo il vino -
ha aggiunto Gori - non promuoviamo solo la cucina italiana ma
alimentiamo e preserviamo i territori, le tradizioni e le
specialità locali da cui essa trae origine".
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