"L'Istituto Italiano di Cultura è
lieto di collaborare con la Fondazione LC5 per la presentazione
del documentario sulle tradizioni arbëresh UDHA - Një gjak, një
gjuhë, një besë (Un sangue, una lingua, una fede) di Alessandro
Ferrantelli presentato giovedì al cinema Millennium - Rruga
Murat Toptani di Tirana".
Lo rende noto lo stesso Istituto di Cultura in una nota in
cui si legge inoltre che la proiezione del documentario sarà
seguita da una conversazione sul tema della conservazione delle
tradizioni arbëresh in Italia con il professor Matteo Mandalà.
Nato dal desiderio di scoprire una parte delle nostre radici
e di conoscere da vicino i nostri fratelli arbëresh, il
documentario seriale che vede come protagonista Lorik Cana e
Arbër Agalliu, accompagna il pubblico alla scoperta dell'Arbëria
siciliana e calabrese, afferma ancora la nota. Il viaggio dei
due protagonisti parte dal paese arbëresh di Hora e Arbëreshëvet
(Piana degli albanesi) in provincia di Palermo per arrivare poi
in Calabria, mostrando la vita quotidiana e le festività delle
comunità arbëresh nei comuni di Civita, Santa Sofia, San
Demetrio, Acqua Formosa, Ungra e Falconara Albanese.
Il documentario ë ambientato in lingua arbëresh, dando voce
ai cittadini che la parlano senza distinzioni, e mira
soprattutto a far conoscere al pubblico quella lingua che i
nostri fratelli d'oltremare hanno tramandato dai tempi antichi
di Gjergj Kastrioti, fino ai giorni nostri.
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