Un riconoscimento per valorizzare i
meriti di italiani che vivono in Spagna, attivi in ambiti che
vanno da scienza, cultura o tecnologia a solidarietà,
gastronomia e finanza: è questo il significato dei premi
"all'Italianità", concessi dal Com.It.Es di Madrid e consegnati
nella loro XVIII edizione questa settimana, presso il Círculo de
Bellas Artes della capitale spagnola.
Quest'anno, i premiati sono stati 14: Chantal Valeriani
(Scienza), Antonella Mele (Cinema), Andrea Rossignoli (Attivismo
Sociale), Mauro Speranza (Associazionismo), Omar Caruso e Marco
Ampolo (PMI), Manfredi Bosco (Solidarietà), Luigi Schirone
(Tecnologia), Alessandro Meli (Spettacolo), Alessandro Cresta
(Gastronomia), Piero Capponi (Sport), Vincenzo Vigorita
(Medicina), Valerio Rocco (Cultura), Chiara Quaia (Finanza). A
ognuno di loro, si legge in una nota, sono stati consegnati i
Pumi pugliesi, simbolo di auspicio e protezione, scelti come
trofeo ufficiale in omaggio alla Regione Puglia, ospite d'onore
dell'evento. Inoltre, sono stati conferiti riconoscimenti
speciali a Mauro Palmas, Luca Congedo, Fabio Turchetti,
Sebastián Vita e Pedro Medina Morejon per la promozione del
docufilm 'Utopia' (progetto di cui è responsabile Pietro
Mariani). Omaggio speciale anche per Marcello Zeppi, presidente
del Festival del Cinema di Montecatini Terme.
La serata di gala è stata aperta con l'interpretazione
dell'inno italiano da parte del cantante lirico Xabier Pascual.
Presenti anche l'ambasciatore italiano in Spagna, Giuseppe
Buccino Grimaldi, che ha sottolineato il ruolo della comunità
italiana come ponte culturale e sociale tra i due Paesi, e il
console generale Spartaco Caldararo, che ha ribadito l'impegno
verso la comunità italiana attraverso la riapertura del
Consolato Generale. La regione Puglia è invece stata
rappresentata dal sindaco di Bari, Vito Leccese, e del direttore
di Puglia Promozione, Luca Scandale.
In conclusione, il presidente del Com.It.Es di Madrid, Andrea
Lazzari, ha espresso gratitudine a premiati, ospiti e autorità,
sottolineando come i premi 'all'Italianità' siano "una
celebrazione del talento", ma anche "un invito a riflettere
sull'importanza della comunità italiana all'estero".
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