Il "mumok - Museum moderner Kunst
Stiftung Ludwig" di Vienna, in collaborazione con l' Ambasciata
d'Italia e l' Istituto Italiano di Cultura presentano, fino al
23 febbraio 2025, la mostra "Medardo Rosso. L'invenzione della
scultura moderna".
Artista e artigiano, teorico dell'arte e anticipatore della
pratica delle installazioni, maestro delle messe in scena
pubbliche e rivale di Auguste Rodin, Medardo Rosso (Torino 1858
- Milano 1928) è stato uno dei pionieri della modernità.
Il mumok - Museum moderner Kunst Stiftung Ludwig Wien -
dedica un'ampia retrospettiva all'opera dell'artista
italo-francese, finora poco approfondita, con circa 50 sculture
e una ricca selezione di fotografie, collage di foto e disegni,
mettendosi in tal modo in relazione con le prime collezioni del
museo stesso.
La mostra viene introdotta da una minuziosa analisi
dell'approccio procedurale e ripetitivo di Rosso, che si
discostava da tutte le convenzioni della scultura tradizionale.
L'opera di Rosso, pionieristica ed ermetica, viene poi
presentata anche attraverso il dialogo con una selezione di
opere di altri artisti - tra cui Jean-Siméon Chardin, Edgar
Degas, Constantin Brâncuși, Louise Bourgeois, Jasper Johns,
Robert Morris, Lynda Benglis, Eva Hesse, Marisa Merz e Phyllida
Barlow - che direttamente o indirettamente sono entrati in
risonanza con Rosso.
La mostra, curata da Heike Eipeldauer, è realizzata in stretta
collaborazione con gli eredi dell'artista e sarà successivamente
esposta al Kunstmuseum di Basilea da marzo ad agosto 2025.
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