Il negoziato tra Armenia e
Azerbaigian "è uno sviluppo molto importante, perché una nuova
fase di pace e di tranquillità apre prospettive molto
interessanti innanzitutto per i due Paesi interessati, ma anche
naturalmente per tutti quei partner che sono interessati alla
stabilità della regione e anche all'avanzamento di alcuni
dossier regionali, inclusi quelli della cooperazione economica.
Da questo punto di vista l'Italia ha un ruolo molto importante
da svolgere, innanzitutto in Azerbaigian dove siamo già il primo
partner commerciale del Paese di gran lunga ed è un Paese come
sapete per noi molto importante perché è, tra le altre cose,
anche il nostro primo fornitore energetico se consideriamo
oil&gas insieme". Lo ha detto all'ANSA l'ambasciatore d'Italia
in Azerbaigian, Luca Di Gianfrancesco, a margine degli Stati
generali della diplomazia alla Farnesina.
Tra i due Paesi "i rapporti politici sono molto intensi,
abbiamo avuto numerose visite nel corso di quest'anno e sono una
precondizione molto importante anche per avanzare sul fronte dei
rapporti economici e culturali. Perché volendo sintetizzare,
potremmo dire che l'Azerbaigian mai come in questo momento non
deve essere solo energia, ma può essere molto di più: economia,
investimenti, sia in Azerbaigian da parte delle nostre aziende
ma anche con crescente interesse da parte azerbaigiana in
Italia, e anche cooperazione accademica e culturale".
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