"Il rapporto bilaterale Italia-Usa è
solidissimo. Gli Stati Uniti sono il nostro alleato e partner
principale fuori dall'Europa" e con la nuova amministrazione
Trump "non ci sono motivi per cui questa relazione non possa
continuare a svilupparsi come è accaduto fin qui". Lo ha
sottolineato l'ambasciatrice d'Italia a Washington, Mariangela
Zappia, a margine dell'annuale Conferenza degli ambasciatori
alla Farnesina.
"L'alleanza transatlantica è la spina dorsale della nostra
politica estera - ha aggiunto -, fa parte del nostro sistema di
valori e negli anni la relazione con gli Stati Uniti è andata
sviluppandosi sempre in maniera positiva".
L'ambasciatrice si dice sicura che anche con la nuova
amministrazione Trump "questo rapporto straordinario continuerà.
Che si parli di relazioni geopolitiche, di politica economica
tutti i dati sono positivi con un trend che negli ultimi anni è
andato crescendo in maniera esponenziale e non solo nei settori
dei sistemi produttivi trainanti ma anche per quanto riguarda le
frontiere della tecnologia, dell'intelligenza artificiale e
dello spazio. Potremmo dire che tutto quello che è innovazione
vede l'Italia e gli Usa insieme".
Ciò non vuol dire, precisa l'ambasciatrice, "sottovalutare
le dichiarazioni di Trump che ha annunciato di voler usare
tariffe e dazi come strumenti di politica estera per indirizzare
le relazioni tra Stati. E una politica protezionista che tende a
ristabilire una posizione di predominanza degli Usa nel mondo.
Ci siamo già passati con la scorsa amministrazione Trump - dice
ancora Zappia - e l'atteggiamento più razionale e positivo credo
sia quello pragmatico. Mantenere sangue freddo e vedere sulla
base di quelle che sono le nostre esigenze cosa abbiamo da
offrire, dove incrementare le nostre spese per sviluppare il
rapporto bilaterale".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA