Grande apprezzamento alla sede
Unesco di Parigi per 'Un mondo a parte', il film di Riccardo
Milani con Antonio Albanese e Virginia Raffaele proiettato il 15
gennaio dinanzi a delegati degli oltre 190 Stati membri
dell'Organismo Onu per Scienza, Educazione e Cultura, in
presenza del regista Riccardo Milani. Organizzata dalla
Rappresentanza italiana all'Unesco,la serata lungo le rive della
Senna è stata promossa insieme a Paolo Modugno, responsabile
per la divisione 'Cinema' del Festival parigino Italissimo. La
pellicola, accolta lo scorso anno nelle sale italiane con grande
successo, testimoniato da oltre un milione di spettatori,
racconta la storia di un insegnante che da Roma si trasferisce
in un piccolo borgo dell'Abruzzo per salvare una scuola che
rischia la chiusura a causa dello spopolamento del paese e del
conseguente calo delle iscrizioni. Ponendo al centro della
storia il ruolo cruciale dell'istruzione, il film offre spunti
significativi per riflettere sulle difficoltà delle comunità
rurali e la necessità di superare le barriere ideologiche e
culturali.
Il folto pubblico parigino, composto dai delegati dei 194
Stati membri dell'Unesco, ma anche da numerosi appassionati di
cinema, ha particolarmente apprezzato la visione di un film che
rende onore alla funzione sociale degli insegnanti, in linea con
le principali strategie globali dell'Unesco in materia. La
proiezione è stata preceduta da una conversazione tra il regista
e Stefania Giannini, vice Direttore Generale dell'Unesco per il
settore Educazione, che ha messo in luce il ruolo
dell'educazione come pilastro della coesione sociale.
L'ambasciatore Liborio Stellino, rappresentante Permanente
d'Italia presso l'Unesco, ha evidenziato come "pur con un
registro ironico, il film abbia il merito di esaltare il ruolo
fondamentale dell'istruzione di base per la tenuta delle nostre
comunità e la costruzione di un futuro di pace e armonia, in
piena sintonia con i valori promossi dall'Unesco".
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