L'ambasciata d'Italia a Quito, la
capitale dell'Ecuador, ha annunciato la pubblicazione in
Gazzetta Ufficiale del decreto che istituisce il Vice Consolato
onorario nella città costiera di Manta di oltre 250mila
abitanti, alle dipendenze dell'Ambasciata, con circoscrizione
territoriale sull'intera provincia di Manabí, nella regione
occidentale del paese sudamericano.
"Riaprire l'ufficio consolare a Manta dopo qualche decennio
di
assenza, era un obiettivo importante che avevo identificato tra
le mie priorità al mio arrivo in Ecuador, un anno fa.
La visita
che ho compiuto in Manabí nel giugno scorso mi aveva
definitivamente convinto che era necessario rafforzare la nostra
presenza nella provincia", ha dichiarato l'ambasciatore
d'Italia, Giovanni Davoli.
"Si tratta di una zona dell'Ecuador con una forte vocazione
produttiva e legami commerciali profondi con l'Italia,
intensificatisi negli ultimi anni, tra l'altro, grazie ai
prodotti della pesca che dal porto di Manta partono per il
nostro Paese".
"Si tratta inoltre di una delle zone del Paese dove è più
intensa la lotta al crimine organizzato transnazionale del
governo ecuadoriano che l'Italia appoggia in pieno", ha aggiunto
l'ambasciatore Davoli, che ha ringraziato il Ministero degli
Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale "per avere
accolto la mia proposta" e precisando che "presto annunceremo il
nome del titolare del nuovo ufficio consolare e lo porremo in
condizione di essere immediatamente operativo a beneficio dei
circa tremila connazionali nella provincia".
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