Una statua gigante di Marilyn
Monroe che sarà posizionata di fronte ad un museo divide Palm
Springs in California. Alta oltre otto metri, 'Forever Marilyn'
è tornata nella cittadina nella valle di Coachella dopo che nel
2014 era stata collocata in diverse altre località. Ritrae
l'attrice in posa nell'iconica e sensuale scena del film 'Quando
la moglie è in vacanza' di Billy Wilder (1955), quando il vento
creato dal passaggio della metropolitana le alza la gonna
scoprendole le gambe mentre si trova sopra una griglia di
ventilazione.
La statua è stata tra le principali attrazioni della città
tra il 2012 e 2014 ma ora l'idea che troverà casa permanente di
fronte ad un museo ha fatto storcere il naso a diversi
residenti, che la ritengono sessista o diseducativa, spingendo
il pubblico a guardare sotto la gonna. Tra i contrari c'è anche
il direttore del Palm Springs Art Museum, Louis Grachos: "trovo
che sia estremamente offensiva, al pensiero dei ragazzi che
escono dal nostro museo e la prima cosa che si trovano davanti è
la biancheria intima di questa scultura enorme di Marilyn".
Contro l'oggettivazione di Marilyn è stata avviata anche una
petizione,
'Stop the misogynist #MeTooMarilyn statue in Palm Springs', che
ha già superato le 40 mila sottoscrizioni.
Intanto l'amministrazione cittadina, sorda alle pressioni
per rimuovere la scultura, ha dato il via libera alla
collocazione di fronte al museo per almeno tre anni.
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