(ANSA) - NEW YORK, 03 GIU - Manifestazioni per celebrare la
comunità Lgbtq+ durante il Pride Month ridotte o cancellate. La
Florida fa i conti con le nuove leggi anti-gay varate dal
governatore aspirante alla Casa Bianca Ron DeSantis.
Lo stop imposto agli show delle drag queen, le restrizioni
sull'uso dei pronomi o sui bagni transgender, ma anche i divieti
per i minori a partecipare a "performance sessualmente
esplicite", prevedendo multe e revoca di licenze per le attività
commerciali che infrangeranno la legge, stanno causando problemi
agli organizzatori degli eventi del Pride Month. Molti
appuntamenti sono stati cancellati, altri ridimensionati nel
tentativo di evitare ripercussioni leali. C'è però chi non
intende mollare: la Lake County Pride Organization non intende
rinunciare ai suoi eventi. "Il governatore DeSantis vuole
cancellarci dalla società. Le leggi che ha approvato servono
solo per instillare paura ma noi rifiutiamo di farci
sottomettere", spiegano gli organizzatori della contea di Lake.
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