La rielezione di Donald Trump nel
2024 potrebbe "porre fine alla democrazia americana come la
conosciamo". E' quanto sostengono tre donne che hanno lavorato
per lui alla Casa Bianca durante il suo mandato, scrive il
Guardian.
Tutti e tre hanno testimoniato al comitato della Camera degli
Stati Uniti che indaga sul tentativo di Trump per ribaltare la
sua sconfitta elettorale del 2020 e l'attacco al Campidoglio del
6 gennaio organizzato dai suoi sostenitori. E tutte e tre hanno
avvertito, in un'intervista televisiva trasmessa oggi dalla ABC,
che il tempo stringe per evitare una seconda amministrazione
Trump nella quale insistono che il suo comportamento sarebbe
molto peggiore.
"Le persone in generale hanno la memoria corta e potrebbero
dimenticare il caos degli anni di Trump", ha detto Sarah
Matthews, ex vice addetta stampa della Casa Bianca che si è
dimessa il giorno della mortale rivolta del Campidoglio.
"Potrebbero anche non prestare attenzione solo a ciò che sta
dicendo ora e alla minaccia che esiste per la democrazia. Mi
preoccupa davvero se arriva alle elezioni generali che potrebbe
vincere. Spero ancora che possiamo sconfiggerlo alle primarie,
ma il tempo a nostra disposizione sta per scadere".
Matthews è stata affiancata nell'intervista dall'ex assistente
della Casa Bianca Cassidy Hutchinson, testimone chiave contro
Trump durante le udienze pubbliche della commissione della
Camera nel 2022, e da Alyssa Farah Griffin, la sua ex direttrice
delle comunicazioni, che ha affermato di temere il suo ritorno
in carica.
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