Il governatore repubblicano del
Texas, Greg Abbott, ha fatto trasferire un gruppo di centinaia
di migranti a Chicago per la seconda volta in due settimane il
31 dicembre.
Secondo i media Usa, circa 350 richiedenti asilo si sono
imbarcati su un volo charter privato da San Antonio, arrivato
nella remota periferia di Rockford ieri mattina presto. In
un'intervista alla Cbs, il sindaco di Chicago Brandon Johnson ha
criticato Abbott definendolo un "pazzo" e accusandolo di essere
"determinato a seminare il caos" trasformando una crisi umana in
una minaccia alla sicurezza nazionale. "Quella che abbiamo di
fronte è chiaramente una crisi internazionale e federale che ai
governi locali viene chiesto di sovvenzionare, e questo è
insostenibile", ha detto Johnson. Chicago, come molte città con
leadership democratica, ha assorbito un flusso costante di
richiedenti asilo inviati dal Texas, una mossa che, secondo il
sindaco, mette a dura prova i governi locali che non dispongono
delle risorse su cui possono contare le regioni di confine.
Attualmente, quasi 600 migranti sono in attesa di essere accolti
nei 27 rifugi della città dell'Illinois, per un totale di 26.000
persone che cercano asilo in città.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA