Donald Trump attacca l'accordo
per lo scambio di prigionieri tra Stati Uniti, Russia e altri
paesi insinuando che sia sfavorevole a Washington e che siano
stati pagati soldi. Cosa che "è un cattivo precedente per il
futuro", accusa il tycoon anche se la circostanza è stata
esclusa dal consigliere per la Sicurezza nazionale americano
Jake Sullivan.
"Quando pubblicheranno - chiede Trump in un post sul suo social
network Truth - i dettagli dello scambio di prigionieri con la
Russia? Quante persone prendiamo rispetto a loro? Li stiamo
anche pagando in contanti? Ci stanno dando soldi (per favore
cancellate questa domanda, perché sono sicuro che la risposta
sia 'no')? Stiamo liberando assassini, killer o delinquenti?
Sono solo curioso perché non facciamo mai buoni affari in niente
e soprattutto negli scambi di ostaggi. I nostri 'negoziatori'
sono sempre un imbarazzo per noi. Ho riportato a casa molti
ostaggi - prosegue il tycoon - e non ho dato un soldo al Paese
avversario. Farlo è un brutto precedente per il futuro. È così
che dovrebbe essere, o questa situazione peggiorerà sempre di
più. Stanno estorcendo denaro agli Stati Uniti d'America. Stanno
chiamando lo scambio 'complesso', così nessuno può capire quanto
sia grave".
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