Robert F Kennedy Jr è riuscito
a far rimuovere il suo nome dalle schede elettorali in altri due
Stati chiave, Michigan e North Carolina, ma non in Wisconsin, a
un mese dal suo ritiro e dall'endorsement a Donald Trump. Lo
riportano i media americani. La questione della rimozione del
suo nome è fondamentale non solo per il tycoon ma anche per
Kamala Harris e potrebbe fare la differenza nella corsa serrata
per la Casa Bianca.
Da quando ha sospeso la sua campagna in agosto Kennedy è
riuscito a togliere il suo nome dalle schede in Arizona, Nevada
e Pennsylvania, altri tre Stati in bilico e cruciali. In
Wisconsin, invece, un giudice ha stabilito che "in base alla
legge dello Stato chiunque presenti la candidatura e si
qualifichi per comparire sulle schede non può eliminare il suo
nome". Un'altra udienza è comunque stata fissata per l'11
settembre, una settimana prima dell'invio delle schede
elettorali.
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