Anche se il vincitore delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti è stabilito dal numero dei grandi elettori, quelli che ogni Stato assegna, l'analisi del voto popolare è un importante indicatore della situazione nel Paese ed offre uno sguardo sulle preferenze degli americani, che non sempre coincidono con il presidente eletto. Ecco alcuni dati emersi dalle consultazioni del 5 novembre.
IL TRIONFO DI TRUMP - Con quasi 73 milioni di preferenze finora (il 50,9%), il tycoon non solo ha vinto ma è anche il primo candidato repubblicano a conquistare il voto popolare dai tempi di George W. Bush nel 2004. Per il tycoon si tratta di un grande, seppur simbolico, traguardo visto che nel 2016, nonostante la vittoria contro Hillary Clinton, perse il voto popolare su scala nazionale (con oltre 74 milioni di preferenze). Trump alla fine (quando saranno assegnati anche Arizona e Nevada) conterà su 312 grandi elettori contro i 226 di Kamala Harris. Il numero magico per vincere la presidenza era 270.
IL CROLLO DEI DEM - Kamala Harris ha perso circa 13 milioni di voti rispetto a Joe Biden. Nel 2020 infatti l'allora candidato democratico ottenne 81 milioni di voti, contro gli oltre 68 milioni incassati dalla vicepresidente. Nel 2012 Barack Obama e nel 2016 Hillary Clinton ne vinsero di meno, circa 66 milioni.
SOLO 5 PRESIDENTI HANNO VINTO 'IN MINORANZA' - Oltre a Trump c'è stato George W. Bush nel 2000 e poi bisogna tornare indietro fino all'800 con John Quincy Adams (1824), Rutherford B. Hayes (1876) e Benjamin Harrison (1888).
IL RECORD DEL VOTO POPOLARE RESTA A BIDEN - Secondo la Commissione elettorale federale, Biden è il candidato che detiene il record di voti popolari con gli oltre 81 milioni ricevuti nel 2020, poco più del 51%.
I SONDAGGISTI AVEVANO SBAGLIATO I CALCOLI - Il voto popolare è un ulteriore indicatore della portata del trionfo di Trump e del fallimento dei democratici. E anche in questo caso i sondaggisti avevano sbagliato prevedendo, alla vigilia, una vittoria di Kamala Harris nel voto popolare, pure in caso di sconfitta.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA