Sono 53.873 (2.236 donne) i detenuti presenti nei 193 istituti penitenziari italiani, che hanno una capienza regolamentare di 49.697 posti. Vi sono, inoltre, 767 detenuti (83 stranieri) in regime di semilibertà, che trascorrono solo la notte in carcere. I dati sono aggiornati al 31 maggio scorso.
Questa la divisione della popolazione carceraria in base alla posizione individuale: - detenuti in attesa di primo giudizio: 8.978 (3.661 stranieri) - condannati non definitivi: 9.399 (3.806) - condannati definitivi : 35.109 (10.549) - internati in ex Opg: 57 (9) - internati in case lavoro, colonie agricole, ecc: 272 (40) - posizioni da definire: 58 (20) Il 29,73% dei detenuti lavora e di questi, secondo i dati dell'associazione Antigone, solo una piccola parte (circa il 15%) con datore di lavoro privato. Sono inoltre 612 i detenuti impiegati in attività di tipo manifatturiero e 208 in attività agricole.
La gran parte lavora per l'amministrazione penitenziaria in attività domestiche. Lavorare in carcere significa essere occupati per poche ore settimanali e guadagnare in media circa 200 euro al mese. Infine 2.376 erano i detenuti iscritti nel secondo semestre 2015 in corsi professionali, pari al 4,55% dei presenti.
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