Fumata nera per l'elezione di un giudice della Corte costituzionale da parte del Parlamento in seduta comune. Il vicepresidente Simone Baldelli ha comunicato che non è stato raggiunto il numero legale. Servirà una nuova votazione, già prevista per il prossimo 29 giugno. Il quorum per far scattare l'elezione resta quello dei 3/5.
Il numero legale è mancato per 63 voti: hanno infatti risposto alla 'chiama' in 296 a fronte dei 359 richiesti come minimo per dar corso allo scrutinio delle schede che, di conseguenza, non è stato effettuato. Conseguentemente, se alla prossima votazione sarà raggiunto il numero legale si tratterà del quinti scrutinio.