Il leader di FI Silvio Berlusconi in serata è stato ospite di Fabio Fazio a "Che tempo che fa" (la puntata su www.raiplay.it). Se io sono il passato o il futuro? "Io sono innanzitutto il presente, un presente molto operoso e determinato", poi c'è "un passato in cui ho realizzato molte cose difficili ma tutti quei traguardi io li ho raggiunti". "Il programma è ancora un work in progress ma ha avuto una prima approvazione da Lega e Fdi, un programma realizzato dopo aver incontrato quella categoria di italiani disgustati, che hanno deciso di non andare a votare. Credo che abbiamo la possibilità di chiamare molti degli italiani che oggi pensano di dedicarsi all'astensione, contro il pericoloso gravissimo del M5S", sottolinea Berlusconi.
Soffermandosi poi su chi possa il leader del centrodestra unito, Berlusconi ha detto: "Ho diversi nomi. C'è una persona molto capace, a cui non ho ancora parlato: il generale dei Carabinieri Leonardo Gallitelli" che è un esempio di "qualcuno che non viene dalla politica, qualcuno che possa essere visto come una garanzia come premier". "Deve essere una persona molto capace, qualcuno che abbia fatto cose di successo", spiega Berlusconi.
"Tra Di Maio e Renzi chi voterei? Non faccio il gioco della torre. Penso che il governo del Paese sia molto difficile e solo una persona con grande esperienza e competenza possa essere in grado di governare il Paese", ha detto ancora il leader di FI ospite di "Che tempo che fa".
Se il centrodestra vincerà le elezioni, il prossimo governo avrà 20 ministri, 12 "che vengono dalla società civile e solo 8 dalla politica: "3 di Forza Italia, 3 della Lega e due a Fdi": lo ha detto Silvio Berlusconi intervenendo nella giornata di chiusura della 'contro-Leopolda' organizzata da Forza Italia a Milano, aggiungendo che "dovremo fare spazio alla quarta componente del futuro centrodestra".
Per Berlusconi, i 5 stelle "hanno un front man, Di Maio, con un faccino pulito ma che si è iscritto a legge ed ha fallito, si è iscritto a ingegneria ed ha fallito. Ha fatto solo lo steward al San Paolo per vedere gratis le partite del Napoli".
"Non siamo concorrenti ma alleati e come tali siamo contenti dei voti che prendono. Speriamo ne prendano il più possibile", ha aggiunto il leader di Forza Italia spiegando che con loro non ci sarà bisogno di andare dal notaio perché "si fa quando non ci si fida".