Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni, a quanto si apprende, hanno firmato a palazzo Grazioli il programma elettorale del centrodestra.
Berlusconi, se io a P.Chigi Salvini a ministero Interno - "Se arrivasse da Strasburgo una sentenza che cassi la decisione del Senato non potrei tirarmi indietro e andrei a palazzo Chigi - ha detto Silvio Berlusconi a L'aria che tira su La7 -. E' poco probabile però perché conosco i tempi di Strasburgo".
"Se io andassi a palazzo Chigi - ha detto ancora Berlusconi - penso che Salvini possa scegliere e lui essendo un centravanti di sfondamento potrebbe andare al ministero dell'Interno".
"Mi sono sempre stancato della politica che non mi piace e non mi è mai piaciuta ma ho sempre sentito in me il dovere di essere in campo perché il nostro Paese nel 94 non finisse nella mani dei comunisti e ora nelle mani di una setta pericolosa che si chiama M5s. Distruggerebbe il Paese e massacrerebbe il ceto medio", ha sottolineato Berlusconi. Poi in merito alla campagna elettorale: "Questo è l'ultimo traguardo che mi do, voglio salvare l'Italia e riorganizzare questo Paese".
Salvini, galera a chi evade tasse e buttare le chiavi - "Sono d'accordo per la galera per chi evade: se io riduco le tasse e tu non paghi io butto la chiave, sul modello americano". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, nel salotto di "Porta a Porta".
"Giulia Bongiorno si candida come capolista della Lega in diversi territori del Paese". Lo annuncia Salvini presentandosi in una conferenza stampa a Montecitorio con l'avvocato penalista che difese Giulio Andreotti e che è stata presidente della commissione Giustizia della Camera. "E' - spiega Salvini - il segno di una Lega che cresce, coinvolge, punta su professionalità della realtà civile soprattutto nel campo della difesa della sicurezza, dei diritti delle donne, della riforma della Giustizia".
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