Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio sta lavorando ad una fornitura diretta da parte di un'azienda cinese di 100 milioni di mascherine verso l'Italia. Lo si apprende da fonti di governo, secondo le quali Di Maio avrebbe già parlato dell'operazione al premier Conte, al ministro Speranza e ai commissari Borrelli e Arcuri.
Il contratto della commessa, si spiega, sarebbe già stato siglato. Dopo l'arrivo di diversi ventilatori polmonari dalla Cina e altri Paesi, l'emergenza ora riguarda anche le mascherine in dotazione soprattutto a medici, infermieri e operatori sanitari.
Senza mascherine al personale sanitario, si osserva, verrebbero meno le condizioni di sicurezza negli ospedali per poter continuare a operare. Da qui, e dopo alcuni blocchi doganali registrati in questi giorni su aiuti diretti al nostro Paese, la linea di azione che sta portando avanti la Farnesina per individuare una fornitura diretta e affidabile che garantisca l'arrivo di mascherine in Italia.
Il ministro Di Maio, intervenendo a 'L'Aria che tira' ha poi lanciato l'appello a comprare "prodotti italiani". "Mentre il governo è al lavoro per varare nuove misure economiche, tutti noi possiamo aiutare le nostre aziende e i nostri lavoratori: compriamo e mangiamo prodotti Made in Italy", afferma. "Comprare italiano - prosegue il ministro - significa dare ossigeno alle nostre imprese. Un gesto simbolico ma importante a sostegno del nostro Paese, perché anche la nostra economia ha bisogno del contributo di tutti noi".
"Il nostro Paese non si ferma - è poi il post su Fb del ministro - Scienziati, medici e ricercatori italiani stanno lavorando giorno e notte. E stanno dimostrando, ancora una volta, grande professionalità e competenza. Questa emergenza passerà, ma loro resteranno, resteranno per rendere l'Italia ancora più forte, per renderci sempre più orgogliosi di essere italiani. Coraggio"
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