Ancora alta tensione nella maggioranza dopo il varo del Dpcm con la stretta sulle attività di ristorazione, cinema e teatri, palestre e luighi di attività sportiva. E mentre Conte spiega che le scelte fatte non sono tate facili, mentre il ministro Dario Franceschini replica alle proteste del mondo dello spettacolo Iv va all'attacco. ma è tutti contro tutti nella maggioranza con il vice presidente del Pd Andrea Orlando che dice senza mezzi termini: "Ricordo nitidamente i giorni nei quali i ministri, finito il cdm, andavano in piazza a manifestare contro il governo. Tempi assai più semplici di questi eppure non andò bene allora, per il governo ma ancor più per il Paese". Così il vicesegretario del Pd Andrea Orlando attacca, su twitter, chi in queste ore sta attaccando il governo per il dpcm.
"Bene le parole di Renzi, vediamo se stavolta in Parlamento passerà ai fatti. La salute degli italiani viene prima di tutto, servono tamponi e cure a casa per aiutare gli ospedali. Chiudere teatri e palestre, cinema e piscine, bar e ristoranti non ridurrà i contagi o salverà vite, ridurrà alla fame milioni di lavoratori. Conte ascolti gli italiani, venga in Parlamento e cambi l'ennesimo decreto inutile, fatto senza ascoltare nessuno. L'Italia merita rispetto e noi siamo pronti a costruire, basta con confusione, arroganza e incapacità". Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini.
"Vedo molti distinguo - va all'attacco il segretario del Pd Nicola Zingaretti - da esponenti di governo, da forze di maggioranza con iniziative politiche che ritengo incomprensibili, penso che non siano mai stati seri quei partiti che la sera siedono ai tavoli del governo e la mattina organizzano l'opposizione rispetto alle decisioni prese la sera precedente".
"Siamo di fronte a una situazione che, giorno dopo giorno, rischia di diventare drammatica. Mai come in questo momento gli italiani hanno bisogno di sentire che alla guida del Paese c'è un governo coeso, compatto e perfettamente consapevole di quello che ci attende nelle prossime settimane. Non è il momento per le divisioni e tanto meno per i distinguo". Lo sottolinea all'ANSA il capo delegazione del M5S e ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede. "Al contrario, occorre dare il massimo sostegno al governo, tutto, e soprattutto rafforzare il gioco di squadra. Dobbiamo mettere in pratica noi per primi quel senso di responsabilità che quotidianamente, con mille sacrifici, chiediamo a tutti gli italiani", aggiunge il ministro.
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte riferirà al Parlamento giovedì prossimo sulle misure contenute nell'ultimo Dpcm per ridurre i contagi del coronavirus. Lo apprende l'ANSA da fonti parlamentari di maggioranza. Conte sarà prima alla Camera, alle 9.30, quindi al Senato.
Intanto è atteso il nuovo decreto che dovrà sostenere le imprese che chiudono.
"Queste regole di cautela ci rendono ahimè distanti ma siamo tutti vicini nel contrastare la violenza. Anche voi studenti, per buona parte abbraccerete la logica della didattica a distanza. Credetemi, è stata una decisione non facil(e. Abbiamo lavorato tanto per questa didattica in presenza, oggi dobbiamo integrare la Dad perché la curva del contagio è diventata davvero molto preoccupante ma contiamo di farlo solo per qualche settimana, il tempo per riportare la curva sotto controllo". Lo dice il premier Giuseppe Conte intervenendo in video conferenza alla cerimonia in onore di Willy Monteiro, presso presso l'Istituto Tecnico Industriale Statale "Michele Maria Milano" di Polistena (Rc). "Non c'è nulla che ci faccia crescere meglio di un'autentica relazione interpersonale. Dobbiamo confrontarci, dobbiamo alimentare il confronto delle idee, un confronto anche aspro ma sempre rispettoso dell'opinione altrui. E saremo un Paese migliore", aggiunge Conte.
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