Una gaffe che non è passata inosservata. Prima l'immagine del soldato straniero, erroneamente scelta per celebrare il centenario del Milite Ignoto, ha cominciato a circolare sulle chat, poi su alcuni social, con relativi post di protesta. Alla fine, le scuse da parte della Struttura di missione della Presidenza del Consiglio che si occupa di promuovere gli anniversari e che aveva diffuso quella locandina sbagliata: "Sentito rincrescimento, saranno presi provvedimenti".
Nell'immagine che voleva ricordare l'anniversario dei cento anni del Milite ignoto, la cui salma fu inumata all'Altare della Patria nel 1921, sono stati inseriti alcuni soldati non italiani, presumibilmente americani, peraltro della Seconda guerra mondiale. Come se non bastasse, lo sfondo è quello di una carta geografica straniera, forse colombiana. Una rappresentazione che non c'entra niente con il Milite Ignoto e che in breve tempo ha suscitato un'ondata di polemiche, prima sui social, da parte di numerosi cittadini, e poi anche in Parlamento, con prese di posizione indignate e annunci di interrogazioni parlamentari.
"Più che arrabbiati siamo amareggiati vista l'importanza attribuita al centenario del Milite Ignoto dalle varie amministrazioni, anche locali, dalle Forze armate e da diverse istituzioni scolastiche", dichiarano in una nota alcuni deputati di Fratelli d'Italia, chiedendo conto al Governo perchè è necessario "capire l'origine di un simile scivolone". "E' una vergogna", dice il senatore azzurro Maurizio Gasparri: "la Presidenza del Consiglio si dovrebbe scusare con le vittime e con i combattenti, con i familiari e con i defunti. Una sciatteria del genere squalifica chi l'ha fatta. Si dimetta".
Arrabbiata anche Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia. "Clamoroso errore della Presidenza del Consiglio dei Ministri: sui profili social della Struttura di Missione per gli anniversari nazionali di Palazzo Chigi viene postata una grafica istituzionale per il centenario del Milite Ignoto che però non c'entra assolutamente niente con la nostra storia nazionale. Si vedono, infatti, dei soldati USA della Seconda guerra mondiale e una porzione di cartina geografica che non è l'Italia. Ma come è possibile tale sciatteria? Chi ha autorizzato questo scempio? Fratelli d'Italia presenterà un'interrogazione al Governo, al premier Draghi e al ministro delegato Dadone, per conoscere i responsabili di questa indecenza".
Le scuse della Struttura di missione arrivano in serata. "Per un refuso - si legge in un post - durante le attività di selezione è stata diffusa una immagine inesatta. Abbiamo provveduto a rimuoverla e sostituirla. Pur trattandosi di episodio verificatosi nel contesto di carichi di lavoro particolarmente intensi, saranno adottati provvedimenti. La Struttura di missione esprime sentito rincrescimento, scusandosi per l'errore compiuto".
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