Valutare una raccomandazione sulla comunicazione sul Covid di tv pubbliche e private. Lo ha chiesto il ministro Giancarlo Giorgetti in cabina di regia. In sostanza, avrebbe osservato, nel rispetto della libertà di espressione e delle regole sull'informazione, bisogna riflettere sul fatto che forse l'invasione nei talk show di virologi ed "esperti" a vario titolo rischia di creare incertezze e confusione. Di qui l'invito a valutare una sorta di raccomandazione per maggiore cautela. "Inizia a esserci insofferenza nei confronti di chi ha verità in tasca pronte per ogni situazione e stagione", avrebbe detto al premier.
Non è la prima volta, viene riferito, che il ministro Giancarlo Giorgetti chiede una riflessione sulla comunicazione sul Covid di tv pubbliche e private: "Inizia a esserci insofferenza nei confronti di chi ha verità in tasca pronte per ogni situazione e stagione. Verità che sono state sistematicamente smentite dai fatti", avrebbe detto al premier e agli altri ministri durante la riunione della cabina di regia di questa mattina. In tempi di Covid, avrebbe affermato, non possono essere lo share e gli ascolti l'unica discriminante nelle scelte degli ospiti in tv quando si parla di pandemia e delle conseguenze sulle persone.
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