Fra le numerose persone che hanno voluto rendere omaggio a David Sassoli, c'è anche una reduce sopravvissuta al bombardamento di San Lorenzo, il primo avvenuto a Roma durante la seconda guerra mondiale, da parte dei bombardieri delle forze alleate. Giunta in auto da Capena, a una quarantina di chilometri dalla Capitale, sorretta da un bastone e dalla sorella più giovane Elvira, Lucia Tomassetti, 91 anni, nella camera ardente allestita in Campidoglio ha chiesto e ottenuto di salutare la moglie e i figli dello scomparso presidente del Parlamento europeo, conosciuto anni fa a una manifestazione in memoria della strage nel popoloso rione romano.
"Mia sorella è l'ultima reduce sopravvissuta. Abbiamo detto ai ragazzi e alla moglie che mancherà a noi e tutto Paese - spiega Elvira Tomassetti, che aveva un mese il giorno della tragedia, da lei stessa raccontata nel libro '19 luglio cadono bombe', donato dalle due sorelle alla famiglia di Sassoli -. Ci sentivamo protetti in Europa con lui. La forza del padre deve diventare ora la forza dei figli".
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