"Credo che sia non un interesse
ma un dovere da parte di tutti lavorare per dare le risposte
che Catanzaro ha chiesto con grande forza con il voto al
ballottaggio di domenica scorsa che ha portato alla mia elezione
E' un dovere intendere la politica come servizio verso la
comunità e verso il bene collettivo. So che la strada non sarà
semplice e che ci saranno ostacoli da superare. Ma so anche che
se ci muoveremo lungo questo binario potremo fare molto per la
nostra città, che poi è l'unica cosa che serve e che ci
interessa". Lo ha detto il nuovo sindaco di Catanzaro, Nicola
Fiorita, intervenendo nel corso della cerimonia per la sua
proclamazione, presente il primo cittadino uscente, Sergio
Abramo, che gli ha consegnato la fascia tricolore.
"Oggi - ha aggiunto Fiorita - è un giorno speciale e voglio
parlare anche di me stesso. E in questo senso voglio ricordare
mio padre Franco, che fu anche lui sindaco. Arrivo qui
ispirandomi ad alcuni valori come l'onestà, la lealtà, la
correttezza che lui mi ha trasmesso ed a cui prometto di
informare il mio mandato. Abbiamo parlato moltissimo in questi
ultimi mesi, e cercheremo di parlare in futuro, di cambiamento,
rinnovamento e discontinuità con le amministrazioni precedenti.
Questo però non significa non riconoscere al sindaco che mi ha
preceduto, Sergio Abramo, un ruolo che nessuno avrà mai nella
storia della nostra città. Sergio é stato sindaco per quattro
volte ed ha segnato la vita di Catanzaro. Noi vogliamo portare
grande rinnovamento nella gestione del Comune, con le nostre
idee ed i nostri progetti, ma questo non significa che vogliamo
distruggere quello è stato fatto in passato e che c'è già. Ho
chiesto, a tale proposito, un incontro al sindaco uscente per
avere contezza di alcune cose. Ho trovato la sua totale
disponibilità e questo incontro lo faremo subito. Perché noi
dobbiamo valorizzare quello che esiste, portando anche cose
nuove, ma con spirito di collaborazione. Quello stesso spirito
che deve riguardare tutti gli attori della scena politica
catanzarese".
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