L'attivista sindacale 'degli ultimi' Aboubakar Soumahoro e Ilaria Cucchi, sorella di Stefano che ha condotto la battaglia per la verità sulla sua morte, saranno candidati con Verdi-SI. Lo hanno annunciato il segretario di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni e il coportavoce di Europa Verde Angelo Bonelli.
"In una politica impazzita in cui l'ego imperversa, rovesciamo l'ordine delle cose per mettere al primo posto gli ultimi", ha detto Bonelli annunciando la scelta di Soumahoro di accettare la candidatura. "Ci sono storie di questo paese che hanno colpito tutti - gli ha fatto eco Fratoianni parlando della vicenda di Ilaria Cucchi -. Queste candidature vogliono rappresentare la possibilità di costruire un paese migliore, sono il segno di una proposta che vuole restituire una speranza a questo paese, parlando di giustizia e lotta per i diritti". Durante la conferenza stampa alla Camera la federazione ha divulgato le informazioni principali sui due candidati. Italo-ivoriano e laureato in sociologia Soumahoro è un attivista sociale e sindacale che da 20 anni difende le persone invisibili, come le lavoratrici e i lavoratori della filiera agroalimentare e tanti altri dell'era dell'economia digitale. Oltre alle sue lotte sul campo, Soumahoro è uno scrittore che cerca di coniugare azione e pensiero nell'ottica della giustizia sociale e ambientale in Italia. Ilaria Cucchi, attivista per i diritti umani e civili, ha condotto la battaglia per conoscere la verità e condannare i colpevoli della tragica morte del fratello Stefano, deceduto in custodia cautelare il 22 ottobre 2009 a Roma. Nel 2012 ha fondato l'associazione 'Federico Aldovrandi - Le loro voci' insieme a Patrizia Moretti, Lucia Uva e Domenica Ferrulli. Nel 2016 ha fondato l'associazione 'Stefano Cucchi che fa parte della rete a supporto di Amnesty International.
"Sono entusiasta e sono pronta a dare il mio apporto nella battaglia per i diritti che deve riguardare tutti. Ringrazio Nicola Fratoianni e tutte le persone che in questi lunghissimi 13 anni hanno camminato al mio fianco, a cominciare dall'avvocato Fabio Anselmo. Sento la responsabilità di chi ha creduto in me in questi anni, spero di non deluderli". Lo afferma Ilaria Cucchi, commentando la sua candidatura alle prossime elezioni nelle fila di Verdi-SI.
"Onorevole Giorgia Meloni, contrariamente a quanto Lei afferma, non esiste una 'emergenza migratoria' in Italia. Secondo il dizionario Treccani l'emergenza è ogni 'circostanza imprevista, accidente, (…) che richiede un intervento immediato'. A questo riguardo e dal punto di vista sociologico, sarebbe errato considerare e definire i processi migratori (che esistono dagli albori dell'umanità) una emergenza. Inoltre, come dovrebbe sapere considerato che è deputata da 16 anni, i processi migratori non possono nemmeno essere considerati una emergenza dal punto di vista legislativo visto che la prima legge in materia fu varata dal parlamento italiano nel 1990, ovvero 32 anni fa, su impulso dell'allora Ministro del pentapartito Martelli". E' la replica di Aboubakar Soumahoro, l'attivista sindacale ''degli ultimi'', appena nominato tra i candidati di Verdi-SI, a un post sui social del leader di Fdi Giorgia Meloni che torna a parlare della necessità di un blocco navale. "I complessi processi migratori - prosegue Soumahoro - andrebbero affrontati con una visione olistica e non con idee propagandistiche che si fondano sul dannoso 'paradigma emergenziale e sicuritario' che serve anche ad istigare lo spirito della paura e dell'odio nei confronti delle persone ingenerosamente etichettate "diverse". Occorre una visione chiara perché senza essa si smarrisce la meta. Le idee devono essere frutto di una chiara visione altrimenti diventano dannosamente labili e rischiosamente permeabili dagli avvenimenti prodotti dall'aleatorietà della vita".
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