Il premier Narendra Modi ha reso
omaggio oggi al Mahatma Gandhi, nell'anniversario del suo
assassinio, 75 anni fa.
"Mi inchino a Bapu nel giorno della sua morte e ricordo i suoi
insegnamenti", ha twittato prima di partecipare ad una solenne
cerimonia nella capitale indiana.
L'anniversario della morte del Mahatma, chiamato nel paese con
il soprannome di Bapu "padre", coincide in India con il "Giorno
dei Martiri".
Gandhi fu assassinato nel 1948 a Delhi durante una cerimonia
multireligiosa da Nathuram Godse, un integralista indù che non
accettava l'atteggiamento "conciliatorio" di Gandhi verso la
minoranza musulmana.
Un movimento per la riabilitazione dell'assassino, giustiziato
nel 1949, sta serpeggiando in tutta l'India negli ultimi anni.
Sebbene Modi non abbia mai commentato esplicitamente gli sforzi
dei nazionalisti per onorare Godse, il suo governo ha
ripetutamente apprezzato l'ideologo Vinayak Damodar Savarkar,
noto come mentore di Godse.
Tushar Gandhi, 63enne bisnipote del Mahatma ha dichiarato la
settimana scorsa che da quando il Bjp è al potere la figura di
Godse sta riaffiorando pericolosamente: "la sua ideologia è
stata quella dell'odio, della polarizzazione e delle divisioni;
una filosofia che, prima o poi, divorerà il nostro paese".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA