"Il naso è senza dubbio una parte
importante del mio corpo. E da quando mi sono candidata è
diventato due cose insieme: prima un simbolo. E subito dopo un
bersaglio. Io finanziata da Soros? Magari. La verità è più
semplice. Si è attivato un vero e proprio esercito di odiatori
che parte dal mio naso e dal mio cognome per esprimere ignobili
sentimenti antisemiti. Gli stereotipi sono quasi sempre
ingannevoli". Lo dice Elly Schlein, parlamentare e candidata
alla segreteria del Pd, al settimanale "The Post Internazionale
- TPI".
"Per quanto sia orgogliosissima del lato ebraico della mia
famiglia paterna, io non sono ebrea, perché come sapete la
trasmissione avviene per linea matrilineare. Ma la cosa più
folle è il dibattito sul mio naso. Perché non è un 'naso ebreo
Schlein' che ho ereditato da mio padre, come scrivono i razzisti
nella rete. È un naso tipicamente etrusco. Io proveniente da
famiglia ricca ebraica? Macché! Mio nonno si è spaccato la
schiena per dare un futuro migliore ai suoi figli ma è morto
presto. La mia ricchezza è un'altra fake news di provenienza
antisemita. La mia è una normalissima famiglia borghese".
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