"Lasciatemi ricordare giovani donne
come Saman Abbas, Pamela Mastropietro, Sara Di Pietrantonio e
tutte coloro che sono state uccise per mano violenta. È per
loro, e per ogni donna vittima di persecuzione, discriminazione
e abusi, che dobbiamo continuare la battaglia per contrastare
ogni forma di violenza, con tutti gli strumenti a nostra
disposizione". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni
in occasione dell'8 marzo in un post su Facebook. "È dovere
delle Istituzioni - aggiunge - fare in modo che tali barbarie
non accadano più. Così come è nostro dovere abbattere quegli
ostacoli che non permettono a tutte le donne di poter esprimere
al massimo il loro inestimabile potenziale nel settore cui esse
ambiscono". "Nella Giornata Internazionale della Donna voglio
ricordare - scrive Meloni - e ringraziare la tenacia e il
coraggio di tutte le donne che, nel tempo e nella storia, hanno
lottato e raggiunto importanti conquiste e traguardi in campo
sociale e civile, economico e politico, nelle scienze come
nell'innovazione. Protagoniste di grandi rivoluzioni che hanno
portato la donna ad avere un ruolo sempre più centrale e
significativo per lo sviluppo dell'Italia. Lavoratrici, mogli,
madri, sorelle, figlie, amiche o compagne: le donne
rappresentano una fonte inesauribile di forza, resistenza,
coesione e condivisione".
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