"Nasce una task force permanente di top manager e imprenditori per offrire contributi qualificati di idee al Governo e ai decisori politici in materia di sostenibilità ambientale, economica e sociale" e con la missione di "elaborare progetti e proposte per saldare la tutela dell'ambiente alla crescita e all'occupazione". Un gruppo di lavoro indipendente che prende le mosse dalla Convention inaugurale della Fondazione Guido Carli dedicata a "Sostenibili futuri. Guida visionaria al domani che vogliamo", che si è svolta oggi a Roma nella Sala della Regina della Camera.
Ad aprire i lavori della Convention la vicepresidente della Camera, Anna Ascani. Dopo il saluto iniziale della Presidente della Fondazione Guido Carli, Romana Liuzzo, è intervenuto, a nome del governo, il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, mentre l'avvio del dibattito è stato affidato a Giampiero Massolo, consigliere della Fondazione Guido Carli.
Nel panel, moderato dal vicedirettore del TG5, Giuseppe De Filippi, otto relatori che compongono la task force: Paolo Barletta, Ceo & Founder Arsenale SpA; Domitilla Benigni, Ceo e Coo Elettronica; Sergio Dompè, presidente Dompè Farmaceutici SpA; Luigi Ferraris, AD Ferrovie dello Stato Italiane; Andrea Illy, presidente Illycaffè; Claudia Parzani, presidente Borsa Italiana; Ettore Prandini, presidente Coldiretti; Alessandra Ricci, AD Sace.
Fondazione Carli, il messaggio di Papa Francesco al convegno
"Gentile signora Romana Liuzzo. In occasione del convegno 'Sostenibili Futuri, guida visionaria al domani che vogliamo' promosso da codesta fondazione, il Santo Padre Francesco rivolge agli organizzatori, ai relatori e ai presenti tutto il suo beneaugurante pensiero, esprimendo apprezzamento per il significativo evento volto a favorire una autentica sensibilità ecologica e un fecondo dialogo tra il mondo dell'economia, delle imprese, delle istituzioni e della società civile. Il Papa auspica che l'iniziativa susciti un rinnovato e corresponsabile impegno nel riconoscere e preservare la bellezza del creato, dono incomparabile di Dio. Affinché sia un luogo abitabile per tutti. Egli accompagna tali voti con la preghiera e l'invio della benedizione apostolica". Questo è il testo del messaggio inviato dal Segretario di Stato del Vaticano, Pietro Parolin, alla presidente della Fondazione Guido Carli, Romana Liuzzi, in occasione della convention
Liuzzo, 100 volumi della biblioteca a Caivano
"La Convention non inaugura solo un'altra stagione di attività della Fondazione Guido Carli, ma anche un nuovo corso fatto di progetti concreti sul territorio, iniziative tangibili di contrasto al disagio sociale". Lo ha detto Romana Liuzzo, presidente della Fondazione Guido Carli
"Partiamo da Caivano donando alla città 100 volumi della biblioteca personale di Carli - ha detto ancora la presidente Liuzzo - un gesto simbolico per testimoniare la nostra vicinanza all'opera di riqualificazione avviata dal Governo. Restituire dignità alle tante Caivano d'Italia significa donare a molti giovani l'alternativa a un avvenire già scritto. E costruire così il domani che vogliamo. Perché senza sicurezza e sostenibilità sociale non può esistere sostenibilità economica". "Sant'Agostino scrisse nelle Confessioni che 'i tempi sono sempre tre: presente del passato, presente del presente, presente del futuro. Il presente del passato, che è la memoria; il presente del presente, che è la visione; il presente del futuro, che è l'attesa'. Ci servono memoria e visione per riempire l'attesa di speranza, come avrebbe voluto Carli. È il motivo per cui siamo tornati nella Sala della Regina della Camera dei Deputati, il luogo dove tutto è cominciato: fino al 2018, per nove edizioni, si è celebrata qui la cerimonia del Premio intitolato allo statista, che nel 2024 festeggerà 15 anni. Nel nome di Carli - lo statista, l'economista, il nonno che mi ha educato a vivere nella responsabilità - continueremo a dare voce alle donne e agli uomini che fanno grande l'Italia nel mondo", conclude Liuzzo.
Piantedosi: "Politiche sociali contro il degrado e l'insicurezza"
"Le politiche di repressione devono accompagnarsi a politiche di prevenzione sociale in uno sforzo comune di tutti i livelli di governo. Per questo siamo intervenuti su stazioni ferroviarie, ospedali, aree critiche interessate da fenomeni di marginalità incrementando la presenza dello Stato con presidi delle forze dell'ordine ma anche con palestre, scuole, esempi di socialità e di riscatto". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, intervenendo al convegno 'Sostenibili futuri', organizzato dalla Fondazione Guido Carli, in corso alla Camera. "Per rispondere ad un'accresciuta domanda di sicurezza - ha spiegato Piantedosi - serve un sistema integrato in modo da contrastare minacce sempre più diversificate. Caivano è l'esempio di un più ampio progetto di sostenibilità urbana con azioni di riqualificazione complessiva di quella zona: scuole, sport, tempo libero contro disagio e degrado". Il ministro ha quindi elogiato la donazione a Caivano di 100 volumi della biblioteca privata di Guido Carli, cui sarà intitolata la biblioteca. Si contrasta il degrado e la violenza partendo dalla cultura".
Ascani: 'Con la cultura si combatte il disagio sociale'
"La decisione della Fondazione Guido Carli di donare 100 libri della propria Biblioteca alla città di Caivano è una dimostrazione concreta dell'idea che, per combattere realmente le cause del disagio sociale, occorre assegnare un posto in prima fila all'istruzione, alla cultura, anticorpi insostituibili per consentire alla comunità di resistere e sconfiggere quelle patologie letali che si chiamano degrado, violenza, criminalità". Lo ha detto Anna Ascani, deputata del Pd e vicepresidente della Camera.
"Sono convinta - ha aggiunto - che quanto più ci sarà spazio e possibilità di mettere a frutto i propri talenti per quanto si muove nella società - e parlo di associazioni, movimenti, gruppi e organizzazioni come la vostra - tanto più essa sarà forte, vitale e generativa. Una società capace di ricucire quei legami tra le persone, tra le generazioni, tra le aree sociali che oggi vediamo sfibrarsi sempre più lasciando spazio alle solitudini, all'indifferenza, al risentimento".
Massolo, rilanciare il multilateralismo
"Siamo in un mondo dove il multilateralismo e la sostenibilità sono sostenuti a parole ma poco praticate in fatti concreti. Il multilateralismo non è più considerato il metodo per risolvere le crisi ma proprio quando gli Stati sembrano non crederci più bisogna rilanciarlo partendo dal basso, lavorando insieme, avviando una collaborazione tra istituzioni e società civile". Lo ha detto Giampiero Massolo, consigliere della Fondazione Guido Carli, intervenendo al convegno
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