"Avevamo preso un impegno con milioni di lavoratrici e lavoratori sottopagati. Avevamo detto che non ci saremmo arresi di fronte ai no di Giorgia Meloni, capace di proporre solo mancette elettorali per pochi anziché il diritto a una retribuzione degna per tutti.
Questa mattina il M5S, insieme a una parte delle forze di opposizione, ha depositato in Corte di Cassazione la pdl di iniziativa popolare per l'istituzione del salario minimo. Una proposta che vogliamo riportare in Parlamento con la spinta dei cittadini, di tutti voi. A breve partirà la raccolta firme per questa legge di iniziativa popolare". Così Giuseppe Conte sui social.
Fratoianni, la battaglia continua nelle piazze
"Quella per garantire a milioni di lavoratori e lavoratrici un salario minimo dignitoso è una battaglia che per noi non si è mai fermata. In Parlamento e nel Paese. Siamo di fronte ad un ostracismo di una destra che pensa a tutto, tranne ad alzare i salari degli italiani". Lo afferma Nicola Fratoianni dell'Alleanza Verdi Sinistra a margine della presentazione in Cassazione, insieme alle delegazioni del Pd, M5S ed Avs, della proposta di legge di iniziativa popolare per il salario minimo.
"Anzi questo governo - prosegue l'esponente rossoverde - si prepara per il Primo Maggio, come l'anno scorso, ad un'altra fregatura contro chi lavora, e contro chi lavorando rimane in condizioni di povertà. Non ci fermeremo, continueremo nelle piazze a fare questa battaglia di civiltà - conclude Fratoianni - e per alzare gli stipendi degli italiani e delle italiane".
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