Carcere fino a un mese per chi da
solo blocca una strada e da sei mesi a due anni se il reato
viene commesso da più persone riunite. Lo prevede l'articolo 11
del ddl sicurezza del governo in discussione nelle commissioni
Affari Costituzionali e Giustizia della Camera. Bocciati tutte
le proposte di modifica soppressive dell'opposizione mentre la
Lega ha ritirato l'emendamento che proponeva le stesse sanzioni
anche per i promotori e gli organizzatori. L'articolo resta
dunque invariato. La legge attualmente prevede solo una multa da
mille a quattromila euro. Opposizioni all'attacco sulla misura.
"Questo provvedimento è stato scritto da qualcuno che aveva
un manganello in mano, non una penna", dice il capogruppo di Avs
in commissione Giustizia Devis Dori, è una "follia che comprime
il diritto di manifestare, da oggi la nonviolenza è reato". E'
un reato, accusa il Pd con Matteo Mauri "che potrebbe portare
alla reclusione fino a due anni anche di studenti che
organizzano un sit-in davanti alla scuola". Una "spaventosa
repressione del diritto a manifestare".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA