"Il picco di cantierizzazione sulla rete ferroviaria non può giustificare le scene deliranti a cui assistiamo in questi giorni nelle stazioni di tutto lo Stivale. I ritardi sistematici di 100 o 200 minuti non possono diventare una prassi consolidata in Italia: i disagi ormai sono cronici su tutto il servizio ferroviario, dall'alta velocità ai convogli locali per i pendolari". Così in una nota i parlamentari M5s delle commissioni Trasporti di Senato e Camera Gabriella Di Girolamo, Elena Sironi, Antonio Trevisi, Antonino Iaria, Luciano Cantone, Roberto Traversi e Giorgio Fede.
"E' chiaro - continuano - che qualcosa non funziona tra deragliamenti, guasti, annullamenti, cambi di rotta. Serve un'operazione chiarezza, perché nel frattempo i prezzi dei biglietti anche di recente hanno subito un aumento, proprio mentre all'ex Ad di Fs veniva corrisposto un milione di buonuscita. Salvini batta un colpo e venga in Parlamento a riferire del disastro estivo sulle nostre ferrovie: stiamo facendo una figura pessima nei confronti di tutto il mondo, proprio nel momento di massimo afflusso turistico. Se Salvini non è in grado di chiarire, aspettiamo la premier Meloni".
Faro del ministero dei Trasporti sui lavori delle ferrovie e i voli.
"Il ministro dei trasporti Matteo Salvini ha convocato domani alle 10.30, al ministero dei trasporti, tutti i soggetti interessati al traffico aereo, dalle compagnie alle società di gestione, per parlare della crescente pressione negli scali italiani. Per quanto riguarda le ferrovie, il vicepremier ha fatto sapere di stare monitorando i cantieri, annunciati da mesi in accordo con gli enti locali, attivati grazie ai fondi Pnrr e finalizzati a migliorare la rete. Salvini ha ribadito a Fs e alle società coinvolte che è necessario massimo impegno per offrire un servizio all'altezza".
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