/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Visita ispettiva in Cpr Palazzo, 'grave stato di degrado'

Visita ispettiva in Cpr Palazzo, 'grave stato di degrado'

'Sistema irriformabile, unica soluzione è la chiusura'

POTENZA, 10 agosto 2024, 19:38

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Centro di permanenza per il rimpatrio di Palazzo San Gervasio (Potenza) - dove alcuni giorni fa un giovane algerino è morto, innescando una rivolta che ha portato anche ad un incendio che ha danneggiato alcuni moduli della struttura - è in una situazione di "grave degrado" e la sua gestione è "problematica".
    E' quanto hanno rilevato oggi, durante una "visita ispettiva", alcuni parlamentari e consiglieri regionali di Pd, Avs e M5s, avvocati, mediatori, medici, infermieri e rappresentanti di Arci e Cgil. In una nota diffusa in serata, il Pd lucano ha sottolineato che ad uno dei parlamentari sono stati impediti "l'accesso e l'acquisizione di alcuni documenti", menomando così le sue prerogative. Secondo la delegazione che ha visitato il centro, il sistema dei Cpr (in Italia sono otto quelli operativi e ospitano circa 550 persone, che "possono essere detenute fino a 18 mesi") è "irriformabile e l'unica soluzione possibile è la loro chiusura immediata".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza