Arianna Meloni torna a parlare e si riprende la scena. Lo fa senza risparmiarsi, rispondendo a tutte le domande che le vengono poste sul palco della festa di FdI a Lido degli Estensi. A cominciare da quelle sulla polemica che si protrae da settimane e che la vedono protagonista di voci insistenti. Parla di un'estate "curiosa". "Ma non è solo questa estate", aggiunge. "È parecchio tempo - spiega - che qualsiasi cosa succede mi tirano in mezzo. Io mi ritrovo ovunque molto spesso senza nessun motivo, con narrazioni inventate ad arte".
Respinge le voci e contrattacca: "a un certo punto, viene il dubbio... mi dico: qual è il gioco?". E dà una risposta: "hanno provato ad attaccare Giorgia in tutti i modi ma non ci sono riusciti, poi sono passate alle persone vicine, prima Giambruno, poi Lollobrigida, un atteggiamento decisamente esagerato con una morbosità curiosa". Arianna Meloni, alla guida della segreteria politica, difende il governo, il partito, e la presidente del Consiglio, sua sorella. E anche il suo ex compagno, il ministro Francesco Lollobrigida: "fa il ministro perché è bravo, non c'è nessuna ragione di familismo. Adesso è partita la moda di dire che lo cacceranno dal governo. Ma pietà, noi siamo gente seria". Poi mette una pietra sopra il caso che riguarda il ministro Gennaro Sangiuliano, senza mai citare Maria Rosaria Boccia: "la vicenda, che è dolorosa, è chiusa". "Sangiuliano - dice - si è dimesso per una faccenda del tutto personale, una faccenda di gossip montata dalla stampa in maniera decisamente eccessiva. Direi, anche basta". E riduce le polemiche a "ricostruzioni fantasiose, lo hanno confermato tutti". E non rinuncia a mettere i puntini sulle 'i': "Non essendo ricattabili, noi siamo qui solo grazie agli italiani, e questa è una cosa che dà fastidio, perché non abbiamo mai fatto inciuci, non ci siamo mai venduti". Anche se ammette: "vorrei essere più rilassata, ma il periodo è un po' teso le pressioni sono tante". commossa di essere qui Per Arianna Meloni vuole lasciarsi l'estate alle spalle e rilancia la campagna d'autunno.
Si dice "commossa" di essere tra la sua gente, "un esercito di persone che fa politica". E suona la carica: "se ne facciano una ragione, perché noi non molliamo, se ci devono attaccare, lo facciano sui temi". E annuncia: "oggi si apre una nuova fase che ci deve vedere ancora più determinati e concentrati, arrivare al governo non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza". Lo sguardo è soprattutto rivolto alle prossime Regionali. E infatti quello sul palco della festa di FdI in Emilia-Romagna non è il solo evento in programma nei prossimi mesi per la sorella della premier. Una buona fetta dello stato maggiore di Fratelli d'Italia, sui lidi ferraresi per l'occasione, conferma che questo è solo l'inizio di un impegno in prima persona della primogenita Meloni nella battaglia per le Regionali. Dopo Lido degli Estensi c'è Cesenatico, già in agenda. E poi, almeno, l'Emilia e l'Umbria. "Arianna è la nostra frontwoman", spiega una figura di peso di FdI. Anche se lei ci tiene a ribadire: "c'è la narrazione che tutto passa per me nel partito, ma non è vero, passa per me quello che mi compete".
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