"Non possiamo perdere altro tempo. Unifil è essenziale per la pace e la stabilità del Libano, ma è necessario aggiornare le sue regole d'ingaggio e permettere alla missione stessa piena e concreta libertà di agire, nel rispetto della risoluzione 1701 dell'Onu. Fondamentale, poi, sarà riuscire ad assicurare sostegno finanziario, addestramento ed equipaggiamento delle Laf, le Forze armate libanesi. La stabilità non solo del Libano, ma dell'intera area, diventerà concreta solo quando le Forze armate saranno più forti di Hezbollah e in grado di difendere il loro Paese". Lo scrive su X il ministro della Difesa Guido Crosetto, in Libano per incontrare i militari italiani ed effettuare alcuni incontri istituzionali.
Crosetto è atterrato stamane a Beirut per una serie di incontri istituzionali e per salutare il contingente italiano in Libano. Stamane, dopo l'arrivo nella capitale libanese, il ministro ha incontrato il suo omologo libanese Maurice Sleem, e il comandante delle Forze armate libanesi Joseph Aoun.
In arrivo a Beirut. pic.twitter.com/4OFtUTGyEh
— Guido Crosetto (@GuidoCrosetto) December 6, 2024
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