Diversi i casi di cronaca, le personalità, le autorità e le istituzioni citati dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel tradizionale discorso di fine anno. In primis, la vicinanza espressa alla giornalista Cecilia Sala, accompagnata dalla sottolineatura sul valore della libera informazione. Poi, il riferimento a Papa Francesco e al suo richiamo alla speranza. Tra le istituzioni, Mattarella ha menzionato l'Istituto dell'Enciclopedia Treccani che ha scelto "rispetto" come parola dell'anno. Tra i casi di cronaca ricordati, l'incidente sul lavoro a Calenzano, che ha causato cinque vittime, e il femminicidio di Giulia Cecchettin. Il capo dello Stato ha inoltre citato il caso di Sammy Basso, deceduto quest'anno, le cui parole "insegnano a vivere una vita piena, oltre ogni difficoltà". Il presidente della Repubblica ha infine ricordato "l'entusiasmo" degli allievi della Marina militare sulla nave Trieste e "l'orgoglio" degli atleti che hanno partecipato alle Olimpiadi di Parigi.
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