Otto consumatori intervistati su 10 riconoscono che l’innovazione ha avuto un ruolo importante nel miglioramento delle proprie condizioni di vita, ma solo 2 su 10 sono soddisfatti dei risultati ottenuti. E una quota analoga è quella che si sente in grado di soddisfare aree di bisogno primario come casa, salute e mobilità. Sono questi alcuni dei risultati del report di Deloitte “Innovazione e Assicurazioni: una risposta concreta ai nuovi bisogni di cittadini e imprese” le cui anticipazioni sono state presentate al meeting Innovation by Ania.
"Spesso ci sentiamo come clienti che vengono dal futuro con aspettative di servizio superiori a quanto effettivamente ricevuto", osserva l'insurance sector leader e senior partner monitor di Deloitte, Luigi Onorato. In questo contesto, il settore assicurativo può essere - secondo questa analisi - sempre più protagonista del percorso di innovazione "anche nell’attuale delicato contesto storico che sta accentuando la trasformazione dei bisogni e delle percezioni dei consumatori". "Il settore assicurativo ha già intrapreso da tempo un importante percorso di innovazione attraverso ampi investimenti", dichiara Onorato, e "ha le potenzialità di poter assumere un ruolo centrale a supporto del sistema Paese nell’affrontare le principali sfide in atto, ad esempio in ambito salute, mobilità e protezione dei beni".
Secondo quanto anticipato dal leading partner di Deloitte – Officine Innovazione, Cristiano Camponeschi: "viviamo in un momento di forte cambiamento in cui i consumatori sono sempre più preoccupati in tutti gli ambiti e le imprese devono affrontare importanti sfide". Di fronte all'impennata inflazionistica, quasi sei consumatori su 10 sono preoccupati di riuscire a sostenere le spese per le utenze.
In collaborazione con:
Ania