Dopo i focus sul Sistema Paese e sulla sicurezza alimentare 'Marca by BolognaFiere', il salone italiano dedicato ai prodotti a marchio del distributore, si apre il 15 e 16 gennaio all'insegna del tema della sostenibilità. L'edizione 2020 si presenta con numeri in crescita: partecipano 850 espositori, distribuiti su oltre 21mila metri quadrati di superficie e sono attesi 10mila visitatori di cui almeno 500 da Paesi esteri. "Sedici anni fa Marca fu una felice intuizione - spiega Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere - perché in questi anni i prodotti a marchio del distributore hanno conquistato volumi e spazi importantissimi. Marca ha contribuito a realizzare questa occasione di successo". Come la marca del distributore contribuisca alla sfida dello sviluppo sostenibile del Paese è il tema al centro di Marca 2020. "Daremo la nostra definizione di sviluppo sostenibile - sottolinea Giorgio Santambrogio, presidente di Associazione distribuzione moderna (Adm) che collabora con BolognaFiere nell'organizzazione di Marca - Negli studi che presenteremo vedremo quali realtà europee o mondiali fanno da stimolo oppure la correlazione positiva tra incidenza dei prodotti a marchio del distributore e l'attenzione allo sviluppo sostenibile da parte di aziende 'copacker'". "Marca e' la prima fiera dell'anno per Bologna ma anche per il sistema fieristico nazionale - aggiunge Calzolari - Apre dopo la pausa natalizia ed è l'occasione per una prima riflessione sulle prospettive economiche e sociali del Paese". Ai trend emergenti Marca dedica sempre particolare attenzione. Quest'anno cresce ancora lo spazio dedicato al biologico (+15%), con le aziende bio che rappresentano ora un quarto della superficie espositiva. Soddisfatto Roberto Zanoni, presidente di AssoBio, che anticipa: "Marca sarà l'occasione per un convegno sul 'giusto prezzo'. Vogliamo accendere una lampadina laddove i prezzi agli agricoltori non siano corretti e lo faremo presentando tre filiere - pomodoro, frumento, latte-formaggio - dove in base alle zone di produzione segnaleremo il prezzo minimo all'agricoltore". A Marca 2020 c'è più spazio ai prodotti 'senza' mentre la parte 'non food' della Marca del distributore ha per la prima volta un'area completamente dedicata, il padiglione 36 che di fatto si aggiunge agli spazi fieristici e ne amplia la superficie. Un focus particolare sarà poi dedicato ai prodotti per gli animali domestici e con Marca Tech si 'scorpora' la parte tecnologica con novità importanti soprattutto sul fronte dei materiali, anche in recepimento delle nuove normative sul 'plastic-free'. Tra le novità c'è pure Marca Fresh, uno spazio riservato al comparto del fresco con l'ortofrutta come protagonista.
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Bologna Fiere