PALERMO - "L'ultima volta che sono stato in Sicilia è stato un anno fa, ma vengo qui da quando sono bambino. Per me è sempre una grande emozione, trovo che il Meridione sia una bellissima realtà, anche se i problemi al Sud sono tanti, sono legati alla povertà, alla disoccupazione giovanile, i migranti. Abbiamo scelto di fare tappa alla missione di Biagio Conte perché riteniamo che qui fratel Biagio ha creato una realtà concreta di vero aiuto e integrazione". Così il principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie, dinastia che al Sud ha regnato dal 1734 al 1861, al suo arrivo a Palermo.
Accompagnato dalla sorella Beatrice, gran prefetto dell'ordine Costantiniano, il principe Carlo e la principessa Beatrice hanno donato due tonnellate di pasta alla missione di Biagio Conte che "ospita più di un migliaio di uomini, un centinaio di donne e 25 bambini", spiega don Pino. Domani i reali faranno tappa alla missione femminile per donare alimenti per la prima infanzia, giochi e pannolini, in un week end costellato di iniziative a sostegno dei meno fortunati del Sud.
La principessa Beatrice e il principe Carlo hanno visitato poi i locali della missione ancora in costruzione e la chiesa realizzata dai volontari, "il portone di ingresso è stato realizzato da un fratello sordomuto - spiega don Pino - a terra sul pavimento, campeggiano tre simboli delle religioni cristiana, ebraica, e musulmana. Dentro, un grande fonte battesimale all'ingresso ricorda a chi entra i doveri di chi è battezzato".
Nel corso della visita anche un incontro caloroso e una stretta di mano tra i principi e uno dei volontari storici della missione, "Jimmy, musulmano di Marrakech e tappezziere che ha lavorato agli arredi della chiesa". Il tour prosegue a Monreale per altre attività di solidarietà con l'ordine costantiniano.
In collaborazione con:
Sacro Militare Ordine di San Giorgio