UDINE - "Aperto per la prima volta ai Paesi dell'Est Europa, quale evento pro-Esof 2020, EuroBioHighTech porterà in città scienziati internazionali, rappresentanti di importanti centri di innovazione europei". Lo ha ricordato Laura Chies, presidente di CBM - Cluster Smart Health of Friuli Venezia Giulia, presentando l'edizione 2018 del salone internazionale dedicato a chi fa innovazione nel settore biomedicale, nelle biotecnologie, nell'informatica medica e bioinformatica e nell'Ambient Assisted Living, al via domani nella Stazione Marittima a Trieste.
Il calendario di appuntamenti vedrà la partecipazione del "presidente del cluster biotecnologico BIOM della Baviera, Horst Domdey protagonista martedì 25 di un incontro tecnico bilaterale con la direzione del CBM-Cluster Smart Health FVG presso il palazzo della Regione alla presenza dell'assessore Alessia Rosolen", nonché di "responsabili europei del settore finanziario e delle politiche della salute". Dopo il taglio del nastro della manifestazione, alle 9 con il saluto delle autorità, il salone entrerà nel vivo con la prima delle sei sessioni di convegno che affronteranno temi fondamentali per la crescita economica del settore, quali le frontiere della ricerca, la formazione e le professioni del futuro, l'impegno del sistema finanziario per la ricerca e l'innovazione, il sistema delle grandi infrastrutture di ricerca della salute per l'accelerazione dell'innovazione.
"L'evento si concluderà con una discussione dei rappresentanti dei Paesi Balcanici, dell'OMS, della CEI e dell'OCSE sulle politiche regionali, nazionali ed europee indispensabili per favorire la diffusione di una strategia condivisa per l'innovazione continua nel settore, foriera - ha rimarcato Laura Chies - di sviluppo economico e benessere sociale".
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Azienda Speciale Aries