TRIESTE, 22 SET - Il salone delle biotecnologie EuroBioHighTech di Trieste può competere con le manifestazioni internazionali del settore, diventerà annuale e punta a divenire il "Science to Business" per la Salute di ESOF2020, che vedrà il capoluogo Fvg diventare Capitale europea della Scienza.
Si è conclusa con questo annuncio, da parte del presidente della Camera di Commercio della Venezia Giulia Antonio Paoletti, la due giorni di incontri bilaterali tra operatori, finanza e seminari tematici.
"La Fiera punta in alto proprio perché racchiude al suo interno i veri protagonisti dell'innovazione e dell'economia a loro collegata - ha dichiarato Paoletti -. Già da questa prima edizione abbiamo puntato verso i mercati del Centro Est Europa, con particolare riferimento a quelli balcanici. E dobbiamo dire che i riscontri avuti sono stati positivi, ma soprattutto c'è stato grande interesse". Commenta Diego Bravar, presidente della Rete d'impresa BiohighTechNet e vice presidente Confindustria Venezia Giulia: "In questi due giorni abbiamo creato una serie di panel in cui abbiamo presentato il settore BioHighTech da diverse prospettive, pensando a specifici destinatari: i giornalisti, che hanno un ruolo fondamentale nel far capire l'importanza del settore al grande pubblico, il mondo della finanza, cruciale per finanziare l'innovazione, la politica, intesa in senso lato, determinante nell'applicazione e nella diffusione dei servizi sanitari. È stato il grande inizio di un percorso per arrivare pronti all'appuntamento del 2020". "Questo salone è in continua evoluzione ed è il risultato di un lavoro avviato già due anni fa: prima ci siamo concentrati sull'incontro tra imprese operanti nel settore e poi su quello tra imprese e operatori scientifici - spiega Laura Chies, presidente CBM Smart Health Cluster Friuli Venezia Giulia -.
Quest'anno abbiamo allargato alla finanza e alla formazione.
Sono tutti tasselli di uno stesso settore che ha bisogno di interazioni maggiori per avere più successo nel mercato".
Per Nadio Delai, presidente Ermeneia Studi "a Trieste c'è davvero tanto, l'ho capito in questi giorni, non manca nulla:
ricerca, innovazione, imprese, finanziamenti. Quello che manca per far un salto definitivo è un 'imprenditore relazionale', ovvero la capacità d'impresa di metta in rete tutto questo capitale umano e tecnologico". L'evento è stato organizzato da Aries - Camera di Commercio della Venezia Giulia, dalla rete d'imprese BioHighTech-NET, dal CBM-Centro di Biomedicina Molecolare, Gestore del Cluster Smart Health FVG e da Confindustria Venezia Giulia.
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EuroBioHighTech