La transizione digitale per una banca italiana è una necessità e materia delicata, soprattutto perché in base alle recenti normative europee i dati vanno conservati in Italia, dove non esisteva fino ad oggi un data center dalle caratteristiche adeguate. Intesa Sanpaolo è pioniera nel settore grazie alla collaborazione con Noovle - gruppo Tim e Google, che porterà alla nascita di tre data center a Torino.
“Avere un nodo Cloud vicino al data center ci consente di avere una transizione più veloce ed efficiente verso questa tecnologia - spiega oggi all’Opening Future Day di Torino Massimo Proverbio, Chief It Digital and Innovation Officer Intesa Sanpaolo - Per noi è stato fondamentale cercare una partnership per la costruzione di un nodo Cloud vicino a Moncalieri, nella zona di Torino, per consentirci un percorso veloce e in osservanza delle regole europee. Ci sono dei requisiti di sicurezza sui dati in Italia che con una soluzione diversa non avremmo potuto mantenere. Questo ha avuto le ricadute positive sul territorio che abbiamo visto oggi”.
All’evento torinese è stata illustrata una ricerca condotta dall’Università degli Studi di Torino, che ha confermato la predisposizione delle imprese a investire nei servizi informatici se i data center sono vicini a loro. “Le stesse garanzie di sicurezza, efficienza e velocità offerte al gruppo Intesa Sanpaolo - conclude Proverbio - saranno a disposizione delle Pmi che vorranno usufruire di questi servizi”.
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