ROMA - "I minori non devono giocare e i genitori devono educare i propri figli a non farlo", ma "la sfida educativa non può spettare solo ai genitori, ci aspettiamo la co-educazione da parte di tutti gli adulti". Lo sottolinea Antonio Affinita, direttore del Moige, lanciando la quarta edizione della Campagna "18+", con Gtech-Lottomatica e la Federazione italiana tabaccai.
"Dobbiamo riconoscere nei nostri figli gli atteggiamenti preoccupanti e pericolosi e sensibilizzare la rete di distributori, che deve essere un'autentica barriera", ha aggiunto.
Da parte sua, Giovanni Risso, presidente della Fit, la Federazione italiana tabaccai, ha assicurato l'impegno dei rivenditori al rispetto delle regole: "Siamo 55mila e coloro che operano sul gioco sono circa 40mila, una rete capillare e sotto controllo dello Stato e dei Monopoli. Ci sentiamo a piano titolo responsabile e anche abbastanza severi". "Non posso mettere la mano sul fuoco - ha concluso - ma è una minoranza davvero esigua chi non fa rispettare il divieto di acquisto di giochi ai minori.
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