Con un risultato che non si sa se definire più clamoroso o più storico - ma è chiaro che è le due cose insieme - Dario De Luca, candidato di centrodestra, ha vinto il ballottaggio contro Luigi Petrone, alfiere del centrosinistra, ed è il nuovo sindaco di Potenza, città dove il centrodestra non aveva mai vinto, collezionando sempre sconfitte.
Il dato parla chiaro: De Luca (sostenuto da Popolari per l'Italia, Fratelli d'Italia-An e dalla civica ''Per la città'') viaggia sicuro sul 58 per cento dei voti, lasciando il suo avversario (che correva appoggiato da otto liste, fra le quali il Pd) al 41 per cento. ''Davide sconfigge Golia'', ha scritto lo stesso De Luca su twitter, aggiungendo poco dopo: ''Aria di libertà'', con una foto dei festeggiamenti davanti al suo comitato elettorale.
Dall'altra parte, finora completo silenzio: le cose, nel comitato di Luigi Petrone - che ha sfiorato la vittoria al primo turno, il 25 maggio scorso, quando si è fermato al 47,8 per cento dei voti - hanno cominciato quasi subito ad andare male.
Al primo turno, De Luca ha chiuso con il 16,7 per cento dei voti e a tutti la conquista del ballottaggio era già apparsa un successo: ma nessuno degli osservatori si aspettava davvero la vittoria finale. Al ballottaggio, invece, il primo dato dava in vantaggio proprio De Luca, è vero, ma nel centrosinistra vi era fiducia in un recupero che però non è arrivato. Non solo, con il passare dei minuti, la sconfitta ha cominciato a profilarsi con chiarezza: il gelo è sceso sia sul candidato sia sui partiti e sui dirigenti del centrosinistra. Nessun commento su twitter né da Petrone né da altri, nessuna dichiarazione.
Neanche la composizione del consiglio comunale, dove De Luca non avrà la maggioranza, ha impensierito il neosindaco: ''Non sono preoccupato perché con un buon programma si può portare la città fuori dal baratro'', ha spiegato, riferendosi in particolare alla situazione del bilancio comunale, gravato da un forte debito. Ma lo stesso De Luca ha già introdotto un elemento per la riflessione nello schieramento sconfitto del centrosinistra (che in Basilicata ha in pugno da sempre anche la Regione e le Province): ha detto di aver avuto un ''voto trasversale'', in un ''messaggio di cambiamento''.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA