Ancora pochi giorni e di nave Concordia restera' solo il ricordo, visto che la memoria e' l'unica cosa impossibile da smantellare. Il Consorzio San Giorgio del Porto sta finendo, in bacino a Genova, le operazioni di smontaggio (a oggi circa 150 tecnici stanno procedendo con il taglio orizzontale del ponte A e con la rimozione di blocchi della parte di poppa dello scafo), poi quel che resta della nave sparira' fissando per sempre nel ricordo di tutto il mondo lo sciagurato naufragio avvenuto a pochi passi dalle coste dell'Isola del Giglio. Dopo la conta dei morti (sono stati in tutto 33), la nave e' stata raddrizzata con un esempio altissimo di ingegneria e trascinata li' dove era nata il 2 settembre 2005 per andare a morire, in porto a Genova, con un'operazione mediatica enorme. Trainato per miglia, quel che restava della grande nave era arrivato in porto a Genova alle 12.30 del 27 luglio 2014 salutata dall'urlo delle sirene dei rimorchiatori. La nave venne dichiarata 'constructive total loss', una 'perdita totale' e le venne cancellata l'identita': non piu' 'Costa' Concordia e nemmeno 'nave' ma relitto, ceduto dall'assicurazione della compagnia di navigazione al consorzio Ship Recycling costituito da Saipem (51%) e San Giorgio del Porto (49%) per la gestione dello smantellamento e del riciclo con una commessa di circa 100 milioni di euro. Il relitto nascosto dai teloni ha deformato per mesi lo skyline del porto di Genova mentre la nave lentamente perdeva i suoi pezzi: 300 operatori, oltre 50 mila tonnellate di materiali rimossi di cui l'80% inviato a recupero, migliaia e migliaia di tonnellate di acciaio rivendute. Dopo un anno, l'11 maggio 2015 quel che era rimasto di Concordia ha ripreso il mare aperto, trascinata dai rimorchiatori verso l'ex Superbacino del porto di Genova. Il suo 'miglio verde', verso la cancellazione totale, per morire una volta per tutte. Concordia resta e restera' un ricordo terribile, impossibile da dimenticare. Ora c'e' chi vuole che questo ricordo diventi concreto come il Mu.Ma Museo del Mare che vuol creare un luogo che ospiti qualcosa della nave e la storia di quanto e' successo e chi invece come Costa Crociere che vorrebbe cancellare per sempre assieme ai pezzi della nave anche la sua storia, il suo naufragio e quello che ha rappresentato. Anche questa, sara' una decisione difficile da prendere.
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